A tutte le colleghe,
A tutti i colleghi,
vorremmo anzitutto ringraziarvi i per i contributi condivisi sul nostro blog e fornire, nel contempo, alcune precisazioni.
Questa RSU ha sempre voluto e messo in atto azioni nel segno della trasparenza e della correttezza, basandosi su un irrinunciabile rispetto delle regole del confronto democratico, sebbene i mezzi lasciati alla contrattazione decentrata – fortemente ridimensionata dai vari interventi legislativi che tutti conosciamo – siano ormai molto limitati.
Correttezza e trasparenza però non sono a geometria variabile: non si può lamentarne la mancanza nella controparte e poi non applicarle in casa propria.
La mancata erogazione a giugno della quota del Fondo di Ateneo, nonostante l’annuncio di tale pagamento fosse avvenuto nella seduta di contrattazione di maggio 2015, è la dimostrazione, amara e sconcertante, della modalità a dir poco “fumosa” di questa Amministrazione nel suo agire nei confronti del Personale.
Non per questo occorre cedere a una tentazione “forcaiola” del ruolo di rappresentante: riteniamo più proficuo decidere insieme a voi in un’assemblea – che organizzeremo presumibilmente venerdì 10 luglio e che auspichiamo molto partecipata – quali azioni intraprendere affinché quanto successo non abbia a ripetersi.
Durante l’assemblea vi aggiorneremo su quanto emerso nell’incontro del 1 luglio in merito al problema della mancata certificazione del Fondo accessorio. Vorremmo raccogliere in un documento le riflessioni che scaturiranno, per portarle alla prossima contrattazione (vedi ordine del giorno).
Vi ringraziamo sin da ora per la fiducia e per i vostri contributi futuri che auspichiamo sempre più numerosi e propositivi.