Su precisa richiesta di RSU e OOSS l’Amministrazione ha convocato il 01/07/2015 un incontro per fornire chiarimenti in merito alla mancata erogazione del Fondo Comune di Ateneo (FCA) nel mese di giugno e risposte circa gli sviluppi relativi alla vicenda del Fondo per il salario accessorio.
Fondo Comune di Ateneo (FCA)
Ci è stato comunicato che il mancato pagamento del FCA è stato causato dal ritardo dell’approvazione del bilancio consuntivo di Ateneo anno 2014; l’Amministrazione si è impegnata a informare tutto il Personale comunicando contestualmente che tale fondo sarà erogato nel mese di luglio 2015 (vedi email inviata dalla dott.ssa Pomici lo stesso giorno a tutto il Personale)
Mancata e ritardata certificazione dei Fondi (EP) e Fondi (BCD)
Non sono state fornite informazioni riguardo ai conteggi e alla tempistica per la ridefinizione dei conteggi relativi ai nuovi importi dei fondi dal 2010 al 2014 sotto esame e la quantificazione di eventuali somme erogate in eccesso distinte per categoria.
L’Amministrazione avrebbe potuto e dovuto commentare il verbale n. 4 del 31/3/15(*), col quale i Revisori evidenziano l’erogazione di somme in eccesso – nel periodo dal 2010 al 2013 – per un importo complessivo di euro 690.143; ci ha invece presentato un nuovo prospetto privo di qualunque dato numerico (importi), dunque privo di significato, prospetto che sarà utilizzato per la quantificazione dei Fondi dal 2009 al 2014, spiegando e commentando tutte le voci che dovranno essere ricalcolate, con nuovi riscontri su banche dati, cedolini e altre fonti.
La richiesta di accesso agli atti scade il 10 luglio: l’Amministrazione sostiene che in questo caso “non ci sono atti”.
Sostiene inoltre di aver concordato coi Revisori di condividere con questi il ricalcolo dei fondi.
Il verbale che i Revisori si erano impegnati a produrre “dopo che l’Amministrazione avrà fornito al MEF i chiarimenti circa il Fondo dirigenti, il conteggio esatto del Fondo di contrattazione e i dati per la ricostruzione del Fondo relativo agli anni precedenti” (resoconto 11/2/15) pare che ancora debba essere redatto.
Abbiamo inoltre chiesto se il CDA abbia reagito alla lettera di RSU e OOSS: il DG sostiene di no.
(*)
Nel verbale n. 4 del 31/3/15, i Revisori rilevano – in seguito all’analisi dei conteggi richiesti all’Amministrazione – che nel periodo dal 2010 al
2013 sono state erogate somme in eccesso, per un importo complessivo di euro 690.143, relativo ai Fondi EP e BCD.
L’importo però non risulta ripartito rispetto alle categorie di pertinenza EP e BCD.
I Revisori nello stesso verbale informano l’Amministrazione che dai conteggi non risultano mai distinti gli importi dei due fondi (EP e BCD) e pertanto invitano l’Amministrazione a rifare tutti i calcoli secondo delle indicazioni ben precise fornite nel medesimo verbale in quanto tali conteggi prevedono tra l’altro anche un riferimento al Fondo (EP) e al Fondo (BCD) del 2004, tenendo però nel contempo in debita considerazione gli aumenti previsti dai contratti, le cessazioni, le progressioni economiche orizzontali, i passaggi di categoria avvenuti negli anni, nonché le decurtazioni ove previste, escludendo dal conteggio gli straordinari.
I Revisori hanno fornito anche una traccia del conteggio per la nuova determinazione corretta del fondo EP e fondo BCD anno 2010 (da considerare come dato storico) per la rideterminazione dei fondi degli anni successivi.
I Revisori hanno inoltre evidenziato nel verbale n. 4 del 31/03/2015 che le PEO a bilancio nei vari anni non appaiono coerenti con le corrispondenti cessazioni.