Il Presidio autoconvocato durante l’assemblea del 10 luglio porta nella sala del Consiglio una delegazione di Colleghi che iniziano la seduta con la lettura del documento approvato dall’Assemblea.
Il Delegato presenta le scuse dell’Amministrazione, rimandando però al mittente le accuse di poca trasparenza e ribadendo che si è trattato soltanto di una deprecabile mancanza di comunicazione.
Per quanto attiene eventuali intimidazioni da parte dei Responsabili, invita a rivolgersi al CUG o a mandare una mail personale direttamente a lui. Annuncia inoltre che gli interventi saranno registrati e verbalizzati.
Si passa alla discussione, vedi l’ordine del giorno alla pagina https://rsu.unipv.it/?p=830
1. Comunicazioni:
– Relazione sulla performance anno 2014
2. Approvazione resoconto seduta precedente
3. Revisione indennità per incarichi sicurezza (primo soccorso, emergenza, ALS)
4. Relazione annuale attività Servizio Prevenzione e protezione
5. Criteri di distribuzione del Fondo Comune di Ateneo ‐ anno 2014
6. Copertura sanitaria
7. Verifica timbrature omesse
8. Valutazione comportamenti organizzativi ‐ anno 2014
9. Varie ed eventuali
punto 3 . Revisione indennità per incarichi sicurezza (primo soccorso, emergenza, ALS)
Si propone di rivedere i criteri di assegnazione delle indennità per addetti al primo soccorso e all’emergenza subordinandole ad adempimenti minimi, come il controllo delle cassette di P.S. e l’organizzazione di una prova di emergenza annuale, con relativa presentazione di una relazione. La CISL fa notare che per fare questo serve pieno appoggio da parte dei Responsabili. Il totale a disposizione per le indennità è di 125.000 euro circa.
Segue una relazione sugli incidenti sul lavoro: la situazione non è preoccupante (85 infortuni nel 2014, per lo più di lieve entità, di cui il 50% nel tragitto casa-lavoro)
Sono comunicate le cifre riferite all’errore della costituzione dei fondi per il salario accessorio , con la precisazione che sono ancora provvisorie.
Il Direttore Generale informa che i Revisori si erano per questo opposti alla loro pubblicazione. Risultano circa 500000 euro per il fondo B, C e D (su un totale certificabile di circa il doppio) e 770590 euro per il fondo EP (su un totale del fondo che è poco più di un terzo di tale somma).
La RSU da un rapido sguardo rileva che il valore del turnover del personale coincide per entrambi i fondi con quella associata a tutto il personale (BCD+EP). L’Amministrazione ribadisce che la metodologia di calcolo rispetta quanto previsto dalla legge citandone l’articolo. La RSU prende atto, con riserva di controllo.
La RSU fa notare che esiste un’emergenza per quanto riguarda i colleghi EP: l’Amministrazione ha avuto mano libera nel fissare la parte variabile delle indennità per questi colleghi. Insiste poi nella richiesta di individuare la precisa catena delle responsabilità che hanno portato a questa situazione.
Il Delegato sostiene tale richiesta, ma afferma che l’iniziativa deve partire dal Rettore.
La RSU propone di incrementare il Fondo Comune di Ateneo e distribuirlo con diversi criteri.
Il Delegato concorda e comunica che i Revisori si riuniranno il 21 luglio e informeranno circa le cifre definitive.
L’Amministrazione risponde ad alcune delle richieste di informazioni anticipate dalla RSU in data 9 luglio:
– A che punto è la nomina della Consigliera: il CUG si è riunito il 25 giugno e dovrebbe aver vagliato le 6 candidature arrivate.
In che modo sono state vagliate?
E’ stata individuata la Consigliera?
Si segnala che risulta impossibile recuperare la “Richiesta di manifestazione di interesse a ricoprire l’incarico di Consigliere/a di fiducia dell’Università di Pavia” sulle pagine web di Ateneo
Risposta: la selezione non si è ancora conclusa e la pratica è nelle mani del Rettore; la “richiesta di manifestazione di interesse” è stata eliminata dal sito perché scaduta, ma non c’è problema a ripubblicarla.
– processo di valutazione 2013:
1) si chiede di considerare la situazione degli ex tecnici di ricerca laureati ridotti ad impiegati di processo primari le cui valutazioni non sono state coerenti con la loro reale attività lavorativa
nessuna risposta
2) vedi la discussione al punto 8 dell’odg
– sono stati assegnati 4 incarichi ad interim per posti EP (Servizio Comunicazione, Gestione Personale docente, Direzione CLA, Gestione amministrativa, acquisti, protezione dati personali e certificazioni informatiche).
L’ultimo è stato assegnato ad un Dirigente.
Su quale fondo grava l’indennità? Quello dei dirigenti o degli EP?
risposta: il Dirigente nominato non percepirà alcuna indennità perché non prevista dal contratto. Resta tuttora imprecisato (!) il numero totale degli EP che sono “circa una cinquantina”.
– informazioni in merito ai punti organico per il personale
risposta: 5 punti (ancora da deliberare) per il prossimo triennio.
– parecchie strutture hanno aggiunto giorni di chiusura nel periodo estivo a quelli previsti dalla circolare di ottobre con la sospensione delle attività lavorative, nonostante le raccomandazioni inserite nella circolare stessa, creando disagi al personale
risposta: tali chiusure vanno motivate e comunicate; l’Amministrazione si impegna a collocare i colleghi che ne facessero richiesta presso altra struttura
– a che punto è la semplificazione e regolamentazione per il recupero del biglietto del BUS per Servizio Esterno in quanto legato alla modifica del Regolamento “Regolamento Missioni / Servizio Esterno”
risposta: si sta provvedendo a modificare il regolamento di missione e di servizio esterno in modo da uniformare la materia. Il rimborso sarà comunque possibile
– Accesso agli atti (parte mancante), vedi dettaglio nella richiesta:
risposta: La Responsabile del Servizio innovazione sostiene che sono state fornite solo le parti di interesse della RSU. Il Delegato non vede ostacoli a comunicare anche la parte omessa e sostiene che tutto il carteggio coi Revisori dovrebbe essere accessibile
Riprende la discussione dei punti all’ordine del giorno
punto 6. Copertura sanitaria:
Il Delegato informa che il CDA ha deliberato di impegnare 350.000 euro per l’assicurazione. La copertura sarà gratuita per tutto il PTA e a tariffe agevolate per i familiari e per il personale docente. L’auspicio è quello di raccogliere molte adesioni, in modo da abbassare sensibilmente il premio.
Resta da discutere il capitolato, a partire già dalla prossima seduta. La CGIL propone la costituzione di un gruppo di lavoro.
Il Delegato afferma che si tratta solo la prima di una serie di iniziative volte a favorire il benessere dei dipendenti; l’altra questione sul tavolo è quella dell’asilo nido e sarà portata avanti.
La RSU è assolutamente favorevole a tali iniziative purché queste non vengano intese come misura “compensativa”.
punto 7. Verifica timbrature omesse
La Responsabile del servizio innovazione informa che sono emerse situazioni di abituale inserimento manuale di timbrature e propone l’azione disciplinare automatica qualora si verificassero quattro omesse timbrature al mese o dieci in un anno. Si parla di timbrature in entrata e in uscita e non di quelle della pausa pranzo, escluse volutamente dal controllo effettuato. Segnala che non spetta alla contrattazione stabilire l’entità di eventuali sanzioni comminate.
La RSU fa notare che il controllo deve essere effettuato su tempi più lunghi, per accertare che si tratti davvero di un comportamento abituale – e soprattutto truffaldino – e non sia invece dovuto a situazioni contingenti. Puntualizza inoltre che comunque per ogni inserimento manuale deve esserci un responsabile che firma, quindi è necessaria responsabilità anche da parte sua. Chiede di precisare meglio l’entità del fenomeno e propone di evitare di mettere paletti troppo fissi e di intervenire solo nei casi in cui è evidente la malafede.
punto 8. Valutazione comportamenti organizzativi anno 2014
Il DG informa che i Segretari si sono rifiutati in massa di valutare i collaboratori e che d’intesa con il Delegato pensa di aggirare il problema: le alternative sono estendere le valutazioni del 2013 anche al 2014 o proiettare la valutazione delle strutture anche alle unità di personale che ci lavorano.
La RSU rileva che si tratta comunque di un livellamento svilente e che il sistema di valutazione viene continuamente modificato ma fa acqua da tutte le parti: sarebbe auspicabile una valutazione sugli obiettivi oltre che sui comportamenti.
Illustra inoltre l’analisi svolta sulle valutazioni 2013 che evidenzia una disparità di trattamento tra il personale della Centrale e quello dei Dipartimenti : le valutazioni degli obiettivi sui servizi dell’Amministrazione Centrale hanno ottenuto dei valori compresi tra 0,6 e 1,0; viceversa le valutazioni degli obiettivi delle Strutture decentrate hanno ottenuto valori compresi tra 0,4 e 0,8 su una scala da 0 a 1: per tale evidente disparità la valutazione dei soli obiettivi al momento non risulta percorribile.
L’Amministrazione si dimostra disponibile a uniformare le cifre percepite.